Le guerre finiscono. L'odio dura per sempre.— Giorgio Faletti
Le guerre finiscono. L'odio dura per sempre.
Ci sono dei confronti che la vita non promette di evitare, ma permette al massimo di rinviare.
Purtroppo a volte non è possibile scegliere il momento in cui combattere. Possiamo solo farlo con coraggio quando ci viene chiesto.
Ci sono ferite, anche se piccole, che non smettono mai di sanguinare.
Per tutte le cose c'è una spiegazione. Sempre. Però non è sempre la più facile da accettare.
La vendetta e la giustizia a volte coincidono.
Non l'amore di sé, ma l'odio di sé è alla radice dei problemi che affliggono il nostro mondo.
Sono scevro da qualsiasi pregiudizio. Odio tutti allo stesso modo.
Se odiamo qualcuno, è perché nella sua effige odiamo qualcosa che è in noi. Quello che non è in noi non riesce ad eccitarci.
L'odio che parla solo attraverso gli sguardi, è sofferenza.
L'odio non può mai fermare l'odio; solo l'amore può farlo, è legge antica.
Odio la televisione. La odio quanto odio le noccioline: però non posso fare a meno di mangiare noccioline.
Di tutti gli oggetti d'odio, un donna un tempo amata è il più odioso.
L'odio deve rendere produttivi, altrimenti è più intelligente amare.
L'odio ha conseguenze più nefaste della totale cecità o sordità, perché falsifica ogni informazione che cerchiamo di trasmettere e la trasforma nel suo contrario.
Dove finisce l'amore, comincia l'odio.