Se non ci fosse Dio, non ci sarebbero gli atei.
La mente conquista una nuova provincia, come un imperatore; ma solo perché ha risposto al suono di un campanello, come un servitore.
I veri mistici non nascondono i misteri, li rivelano. Pongono una cosa nella piena luce del giorno e, quando l'avete vista, essa è ancora un mistero. Ma i mistagoghi nascondono una cosa nell'oscurità e nel segreto e, quando la scoprite, è un'insulsaggine.
C'è una strada che va dagli occhi al cuore senza passare per l'intelletto.
E' consuetudine lamentarsi del trambusto e del dinamismo della nostra epoca; ma in verità la caratteristica principale di quest'epoca è la sua profonda pigrizia e stanchezza, ed è precisamente questa effettiva pigrizia la causa dell'apparente trambusto.
Gli uomini si affaticano per delle novità, siano mode, disegni, riforme, mutamenti; ma sono le cose vecchie quelle che stupiscono e colpiscono profondamente; sono le cose vecchie veramente giovani.
L'ateo può essere semplicemente uno la cui fede e il cui amore sono concentrati sugli aspetti impersonali di Dio.
Se vi sono degli atei, con chi prendersela se non con quei tiranni mercenari delle anime, che, costringendoci a ribellarci contro le loro nefandezze, forzano gli spiriti deboli a negare il Dio che quei mostri disonorano?
La prossima volta che nasco ateo, lo faccio in un paese dove quelli che credono in Dio credono in un Dio felice.
Irreligiosità (s.f.). La più diffusa fra tutte le grandi religioni della terra.
Di notte un ateo crede quasi in un Dio.
Gli atei fanatici sono come schiavi che ancora sentono il peso delle catene dalle quali si sono liberati dopo una lunga lotta. Essi sono creature che - nel loro rancore contro le religioni tradizionali come "oppio delle masse" - non possono sentire la musica delle sfere.
Quale insidiosa ed astuta insinuazione nella parola 'ateismo'! Come se il teismo fosse la cosa più naturale del mondo.
L'ateismo è un'aspirazione non soltanto realistica, ma anche nobile e coraggiosa.
Se vi è un ateismo dell'uomo, un uomo senza Dio, non vi è un Dio senza l'uomo.
Non è egli un paradosso che la religione cristiana in gran parte sia stata la fonte dell'ateismo, o, generalmente parlando, dell'incredulità religiosa? Eppure io così la penso.