Se non ci fosse Dio, non ci sarebbero gli atei.
L'imparzialità è un nome pomposo per indifferenza, che a sua volta è un nome elegante per ignoranza.
Nulla è più fallimentare del successo.
Vi sono due generi di idealisti. Quelli che idealizzano la realtà, e quelli, più rari, che convertono in realtà l'ideale.
La vera difficoltà dell'uomo non è di godere i lampioni o i panorami, non di godere i denti-di-leone o le braciole, ma di godere il godimento, di mantenersi capace di farsi piacere ciò che gli piace.
Il compromesso era solito significare che mezza pagnotta era meglio di niente. Tra i moderni statisti sembra in effetti che mezza pagnotta sia meglio di una pagnotta intera.
L'ateismo non conduce necessariamente alla corruzione dei costumi.
Blasfemia: preghiera d'ateo.
Gli atei fanatici sono come schiavi che ancora sentono il peso delle catene dalle quali si sono liberati dopo una lunga lotta. Essi sono creature che - nel loro rancore contro le religioni tradizionali come "oppio delle masse" - non possono sentire la musica delle sfere.
L'ateismo che nasce nel nome della ribellione morale e della passione intellettuale ha molto da insegnare ai credenti.
Né la scienza né la logica permettono di concludere che Dio non esiste. Nessun ateo può quindi illudersi di essere più logico e più scientifico di colui che crede. Chi sceglie l'ateismo fa quindi un atto di fede: nel nulla. Credere in Dio è più logico e più scientifico che credere nel nulla.
È molto più difficile non credere che credere in Dio, i veri atei sono quasi introvabili.
Ringrazio il buon Dio di avermi fatto diventare ateo.
Di notte un ateo crede quasi in un Dio.
Ateismo segno di forza d'animo, ma solo fino a un certo punto.
Quale insidiosa ed astuta insinuazione nella parola 'ateismo'! Come se il teismo fosse la cosa più naturale del mondo.