La donna più importante che ho incontrato? La politica.— Gianfranco Funari
La donna più importante che ho incontrato? La politica.
E' finita la politica da salotto. Una volta la gente diceva: governo ladro. Adesso dice il nome del ladro, il nome del partito e che cosa ha rubato.
Il talento è amico della violenza e della crudeltà in trasmissione.
La mattina, quando ti alzi, non ti chiedere che cosa devi fare, ma che cosa puoi fare per essere felice.
Noi italiani abbiamo nella coda il veleno dell'avverbio dubitativo.
Non sono un giornalista, sono un giornalaio.
Normalmente la commistione tra scacchi e politica va a finire male. Il significato di essere campione del mondo, re degli scacchi, è quello di rinforzare la piramide mondiale scacchistica, un regno che non ha frontiere. Unire gente di varie confessioni, varie fedi, culture, etnie.
Un gran rumore da una parte e mancanza di responsabilità dall'altra.
L'uomo è per natura un animale politico. Perciò gli uomini desiderano vivere insieme agli altri, anche quando non hanno bisogno di aiuto reciproco.
Un uomo può costruirsi un trono di baionette, ma non ci si può sedere sopra.
La differenza tra Tony Blair ed i nostri politici? Tony Blair diventerà ricco ora che ha smesso con la politica.
Tutti possono commettere degli errori e darne la colpa agli altri: ciò è fare politica.
Il parlamentarismo è l'incasermamento della prostituzione politica.
La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico.
Antipolitica è travestire quattro banchieri da tecnici e nominarli ministri.
I patrioti di Napoli erano grandi idealisti e cattivi politici. Tennero in piedi la loro barcollante repubblica tra illusioni smisurate e piccoli effetti, propositi arditi e mezzi deficienti: una vita che oscillò tra commedia e tragedia, finché quest'ultima, alla fine, prevalse.