Soltanto gli esseri intelligenti provano noia.
Non è cosa tanto nemica della compassione quanto il vedere uno sventurato che non è stato in niente migliorato, né ha punto appreso dalle lezioni della sventura, maestra somma della vita.
Se la vita non è felice, che fino a ora non è stata, meglio ci torna averla breve che lunga.
La guerra più terribile è quella che deriva dall'egoismo, e dall'odio naturale verso altrui, rivolto non più verso lo straniero, ma verso il concittadino, il compagno.
La pazienza è la più eroica delle virtù giusto perché non ha nessuna apparenza d'eroico.
Quando ci si preoccupa della propria età è un segno che non si hanno vere preoccupazioni.
La noia è la fonte dei mali peggiori: giuoco, sbornia, dissipazioni, intrighi, e cosi via, hanno la loro origine, se si guarda fino in fondo, nella noia.
Chi si lascia annoiare è ancora più degno di disprezzo di chi lo annoia.
Nella vita, bisogna scegliere: la noia o le noie.
La noia è l'asma dell'anima.
La noia fra due persone non proviene dallo stare insieme fisicamente, ma deriva dallo stare divisi, separati mentalmente e spiritualmente.
Amo gli argomenti noiosi, pratici. Ciò che non sopporto sono le persone pratiche e noiose. Vi è una grande differenza.
Noia e scetticismo ingrassano la fede cattolica.
Una certa capacità di sopportare la noia è quindi indispensabile per avere una vita felice, ed è una delle cose che si dovrebbero insegnare ai giovani.
La noia è la più sterile delle passioni umane. Com'ella è figlia della nullità, così è madre del nulla: giacché non solo è sterile per sé, ma rende tale tutto ciò a cui si mesce o avvicina.
Il lato positivo dell'essere una celebrità è che quando annoi le persone, pensano che sia colpa loro.