Cosa rarissima nella società, un uomo veramente sopportabile.— Giacomo Leopardi
Cosa rarissima nella società, un uomo veramente sopportabile.
I mariti, se vogliono viver tranquilli, è necessario che credano le mogli fedeli, ciascuno la sua; e così fanno; anche quando la metà del mondo sa che il vero e tutt'altro.
La credulità fu sempre una qualità inseparabile dal volgo.
Oggi non può scegliere il cammino della virtù se non il pazzo, o il timido e vile, o il debole e misero.
La noia non è altro che il desiderio puro della felicità non soddisfatto dal piacere, e non offeso apertamente dal dispiacere.
La modestia, e lo stimarsi da non molto, e il credere intimamente e sinceramente di non aver conseguito tutto quel merito che si potrebbe e dovrebbe conseguire, questi dico sono segni e distintivi dell'uomo grande, o certo sono qualità inseparabili da lui.
È più facile consigliare di sopportare che sopportare.
A nessuno accade nulla che egli non sia formato da natura a sopportare.
Faccio errori, sono senza controllo e a volte difficile da sopportare. Ma se non riesci a sopportare il mio peggio, puoi star certo che non meriti il mio meglio.
Ci si dovrebbe sopportare un po' tutti: non c'è nessuno che non sia vulnerabile, che anzi non possa essere colto e fatto a pezzi nel suo lato debole.
L'uomo fa molto più di ciò che può o deve sopportare. E così finisce col credere di poter sopportare qualunque cosa. E questo è il terribile. Che possa sopportare qualunque cosa, qualunque cosa.
All'uomo non capita nulla che dalla natura non sia stato formato a sopportare.
Bisogna pur sopportare qualche bruco se si vogliono conoscere le farfalle: sembra che siano così belle. Devo pur sopportare qualche bruco se voglio conoscere le farfalle.
Ciò che rende socievoli gli uomini è la loro incapacità di sopportare la solitudine e, in questa, se stessi.
È necessario sopportare gli altri, ma in primo luogo è necessario sopportare se stessi e rassegnarsi ad essere imperfetti.