L'egoismo comune necessita e cagiona l'egoismo di ciascuno.
Oggi più che mai bisogna che gli uomini si contentino della stima de' contemporanei, o per dir meglio, de' conoscenti; e i libri, della vita di pochi anni al più.
La presente condizione dell'uomo, obbligandolo a vivere e pensare ed operare secondo ragione, e vietandogli di uccidersi, è contraddittoria. O il suicidio non è contro la morale sebben contro natura, o la nostra vita, essendo contro natura, è contro la morale. Questo no, dunque neppur quello.
La cosa più durevolmente e veramente piacevole è la varietà delle cose, non per altro se non perché nessuna cosa è durevolmente e veramente piacevole.
Sono gli uccelli naturalmente le più liete creature del mondo. Non dico ciò in quanto se tu li vedi o gli odi, sempre ti rallegrano; ma intendo di essi medesimi in sé, volendo dire che sentono giocondità e letizia più che alcuno altro animale.
Circa il governare non v'ha pur troppo che due partiti veramente savi, o astenersi dal governo, sia pubblico sia privato, o amministrarlo totalmente a vantaggio proprio e non de' governati.
L'egoismo non pecca tanto nelle azioni quanto nelle incomprensioni.
L'egoismo non consiste nel vivere come ci pare, ma nell'esigere che gli altri vivano come pare a noi. L'altruismo consiste nel vivere e lasciar vivere.
Togliete l'egoismo all'uomo, voi ne fate una pietra: non ha più ragione di operare né il bene né il male. L'egoismo è l'unico movente delle azioni umane.
Non c'è vera felicità nell'egoismo.
La morale non è nulla più che la regolarizzazione dell'egoismo.
Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi.
L'egoismo è l'unico movente delle azioni umane.
È sempre egoismo, il voler vivere come il voler morire.
La gente egoista è terribilmente capace di grandi amori.
Siamo in un'epoca di egoismi senza individualità, e forse appunto per questo non si è inneggiato mai così forte al collettivismo.