Il sonno è di destra, il sogno di sinistra. Votate per una lucida insonnia.
Chi scrive per il suo tempo, disperi di sopravvivergli.
Sono (presumo d'essere) onesto. Si rischia qualcosa, di questi tempi. Oggi l'onestà è una dote losca, più assai dell'intelligenza. Abituarsi a nascondere entrambe.
I fatti sono cocciuti, la morte il più cocciuto dei fatti.
E se fossimo solo il Suo peccato originale, l'infrazione, la mela che non doveva mangiare?
L'amore spesso è soltanto un prestito con cauzione.
Che cos'è l'insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri, ragionamenti, sillogismi e definizioni tutte sue, il suo rifiuto di abdicare di fronte alla divina incoscienza degli occhi chiusi o alla saggia follia dei sogni?
Insonnia: tentativo inutile di prolungare la vita.
La peggior punizione è la veglia: l'insonnia è esilio dal miglior paradiso.
L'insonnia mette a dura prova il sistema nervoso, più del lavoro o perfino del divertimento.
L'insonnia è un'illusione da sfaticati, si dorme sempre più di quanto non si creda, nella vita.
Chi volesse fare un catalogo di mostri, non dovrebbe far altro che fotografare con le parole quelle cose che la notte reca alle anime sonnolente che non riescono a dormire. Tali cose possiedono tutta l'incoerenza del sogno senza la scusa inconsapevole di stare a dormire.
Dopo una notte trascorsa male, non siamo gradevoli per nessuno. Il sonno fuggito ha portato via con sé qualcosa che ci rendeva umani.