Il sonno è amore di morte, l'insonnia paura di morte.
C'è chi viaggia per perdersi, c'è chi viaggia per trovarsi.
Credo che in due occasioni di compleanno ci si sente improvvisamente decrepiti: a diciannove anni e a cinquanta.
Simile a un colombo viaggiatore, il poeta porta sotto l'ala un messaggio che ignora.
Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese.
Abituarsi a guardare la vita come una cosa d'altri, rubata per scherzo, da restituire domani. Convincersi ch'è uno sbaraglio per temerari, che la precauzione suprema è morire.
L'idea che si morirà è più crudele del morire, ma meno dell'idea che un altro sia morto.
Se mi converto è perché è meglio che muoia un credente che un ateo.
La morte s'avvicina, e il suo rumore: Fratello, Amico, Ombra, cosa importa? È la morte la nostra unica porta per uscire da un mondo dove tutto muore.
Quando un uomo muore, non viene strappato un capitolo dal libro, ma viene tradotto in una lingua migliore.
Nulla possiamo dire "nostro" eccetto la morte.
Ogni anno oltrepassiamo senza saperlo il giorno della nostra morte.
La morte è l'ultimo medico delle malattie.
Un bel morir, tutta la vita onora.
Morire è una vera stronzata. Darei la vita per non morire.
Non ho paura di morire. E' solo che non vorrei essere lì quando questo succede.