Le lacrime sono la preghiera del cuore.
L'antipatia è una sensazione, più che un sentimento, e si modifica a seconda dei casi.
Il giudizio è come lo spirito; colle donne chi ne ha lo perde, e chi non ne ha lo acquista... chi non ne ha!
Quando non c'è un amante di mezzo che faccia da diaframma, i raggi lucenti della moglie cadono diritto a illuminare il marito.
Come ci riesce bene il diavolo quando ci vuol mettere la coda!
Si piange soli, chi piange.
Allorché il Santo Benedetto si sovviene dei suoi figli esposti alle angosce - han detto i sapienti di grata memoria - Egli versa due lacrime nell'oceano, e la lor voce risuona da una estremità all'altra del mondo!
Le lacrime innumerevoli alimentano il fiume della salvezza.
Piangere è facilissimo: basta tirar fuori una lacrima che subito dopo arrivano le altre. Ci si commuove del fatto che si sta piangendo.
Nessuna lacrima nello scrittore, nessuna lacrima nel lettore.
Il pianto è una naturale conseguenza del dolore.
Quando nelle malattie le lacrime sgorgano volontariamente dagli occhi, è un buon segno, se involontariamente, un cattivo segno.
Ama chi piange. Ricordati che le lagrime sono il battesimo della virtù.
Se la guerra è persa, non mi importa che il popolo muoia. Non verserò una sola lacrima per loro. Non meritano nulla di meglio.
Gli occhi dietro alle lacrime come due pesciolini in un mare troppo stretto.