La vita dona raramente ciò che ci si aspetta da essa.
L'uomo è il solo maschio che batte la propria femmina. È dunque il più brutale dei maschi, a meno che, fra tutte le femmine, la donna non sia la più insopportabile; ipotesi sostenibilissima, dopo tutto.
Il medico esercita su di me un doppio effetto dal quale non so difendermi: mi spaventa e non mi rassicura. Se mi dice: "Lei ha la tal malattia", gli credo. Se mi dice: "La guarirò", non gli credo più.
Diciamo le cose come stanno: è bello avere del denaro anzitutto per gli agi che procura, e più ancora per l'impressione di sicurezza con cui ci libera da ogni imbarazzo e ci tranquillizza.
Si cambia più facilmente religione che caffè.
Per godere la vita si deve essere disposti a farne, in una certa misura, parte.
Ci sono momenti in cui devi prendere decisioni istintive che cambieranno per sempre il corso della tua vita.
La vita è il carro di Dio e la morte è solo l'ombra della Sua frusta.
Il problema con la vita è che, anche quando non cambia mai, cambia continuamente.
Fra la vita e la morte esiste una sola porta: noi.
Mentre accadeva egli si fermò traendo piacere nell'osservare la spaventosa metamorfosi di una vita piena di speranza in una morte senza scopo.
Non v'è amore per la vita senza disperazione di vivere.
Un uomo che non sa di essere un clown, non solo non è un artista, ma non capisce nulla della vita.
Sopportare la vita: questo è pur sempre il primo dovere d'ogni vivente.
L'uomo che considera la propria vita e quella dei suoi simili senza senso non è soltanto sfortunato ma è quasi squalificato per vivere.