La sola vera dignità dell'uomo è la capacità di disprezzarsi.
Il caos è un nome per ogni ordine che causa confusione nelle nostre menti.
La Bibbia è letteratura, non dogma.
Quelli che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.
L'universo, per quanto possiamo osservare, è una macchina immensa e meravigliosa.
La musica è essenzialmente inutile, come la vita.
Colui che ha sentito svegliarsi il senso della propria dignità di fronte al non riconoscimento degli altri, di fronte al loro disprezzo della sua dignità, è già alla soglia di quel regno misterioso davanti al quale Gesù si inginocchierà alla lavanda dei piedi.
Dignità è la forma condizionale di quello che uno è. Se la dignità non esistesse, non ci sarebbe nemmeno la mancanza di dignità. Essa provoca i guardoni, e dove ci sono i guardoni, il traffico si paralizza.
Dignità è una parola che non ha plurale.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
Ovunque tutti sbraitano dignità, rappresentanza, ma le loro menti e le loro anime sono fango e merda, e come si fa a dare dignità alla merda?
Per favore, un po' meno d'amore e un po' più di dignità.
La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli.
La dignità umana ha la caratteristica di essere assente proprio là dove si presume che sia presente, e di comparire sempre dove non c'è.
Dov'è la dignità di una donna che si vende e si propone in cambio di una trasmissione? Bisogna fare una lunga gavetta prima di arrivare al successo, una gavetta fatta di lacrime e sangue.