Fa' ciò che è buono e giusto, e che il mondo sprofondi.— George Herbert
Fa' ciò che è buono e giusto, e che il mondo sprofondi.
La ragione si trova tra le briglie e lo sperone.
La parola è donna, l'azione uomo.
Chi non è attraente a vent'anni, forte a trenta, ricco a quaranta, saggio a cinquanta, non sarà mai attraente, forte, ricco o saggio.
Non ingannare il tuo medico, il tuo confessore o il tuo avvocato.
Chi non è bello a vent'anni, né forte a trenta, né ricco a quaranta, né saggio a cinquanta, non sarà mai bello, forte, ricco o saggio.
L'uomo saggio agisce prima di parlare ed in seguito parla secondo la sua azione.
Meglio accendere una candela che brancolare nell'oscurità.
È preferibile non fare un'azione che non va fatta, perché dopo ci si pente. Ciò che va fatto è meglio farlo bene, perché non ci si penta.
Non intraprendere nessuna azione a caso, né in altro modo che non sia perfettamente a regola d'arte.
Le azioni degli uomini non scaturiscono neppure per la centesima parte da riflessioni razionali. Si può essere pienamente convinti dell'assurdità di un certo comportamento, e tuttavia attuarlo con fervore.
L'azione è una malattia del pensiero, un cancro dell'immaginazione.
L'azione è l'ultima risorsa di quelli che non sanno sognare.
Non l'azione macchia chi la compie; solo chi la compie macchia l'azione.
L'azione è più rara nella virtù che nella vendetta.
È esatto dire che, in mezzo ai bassi interessi del denaro e alla scolorita freddezza dei pensieri volgari che riempiono la nostra vita, le azioni ispirate da una vera passione mancano raramente di produrre il loro effetto, quasi che una divinità propizia si desse premura di condurle per mano.