Sono un miliardario. Questa è la mia religione!
L'inferno è lastricato di buone intenzioni, non di cattive.
La democrazia sostituisce l'elezione da parte dei molti incompetenti all'incarico affidato dai pochi corrotti.
Gli inglesi non saranno mai schiavi. Avranno sempre la libertà di fare ciò che il governo e l'opinione pubblica pretendono da loro.
Nessun amore è più sincero dell'amore per il cibo.
Uno è tanto più rispettabile quante più sono le cose di cui si vergogna.
Tutti hanno la stessa quantità di ghiaccio: i ricchi d'estate e i poveri d'inverno.
Ricca nave dal porto appena uscita Carca non pur di perle e d'oro e d'ostro, Ma di tutto il tesor del secol nostro, A solcar l'aspro mar di questa vita.
Non c'è nessuno così ricco che non abbia bisogno di ricevere, nessuno così povero che non abbia qualcosa da dare.
Meglio vivere ricchi, che morire ricchi.
Si è ricchi soprattutto dell'oro che si è dato.
La spesa pubblica in deficit è semplicemente uno schema per la confisca della ricchezza. L'oro impedisce la strada a questo insidioso processo.
La legge, nella sua maestosa equità, proibisce ai ricchi così come ai poveri di dormire sotto i ponti, mendicare per le strade e rubare il pane.
Gode maggiormente delle ricchezze chi meno ne sente il bisogno.
Un miliardario spesso non è che un povero uomo con tanti soldi.
Per molti la ricchezza non ha segnato la fine delle loro miserie, ma solo un cambiamento.