Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.— Galileo Galilei
Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
Un amico è colui che sta dalla tua parte quando hai torto, non quando hai ragione. Perchè quando hai ragione sono capaci tutti.
La mathematica è l'alfabeto in cui Dio à scritto l'Universo.
Nelle mie scoperte scientifiche ho appreso più col concorso della divina grazia che con i telescopi.
Non mi sento obbligato a credere che lo stesso Dio che ci ha dotato di sensi, ragione ed intelletto abbia inteso permetterci di rinunciare al loro utilizzo.
Dietro ogni problema c'è un'opportunità.
Ho cercato, innanzitutto, di crearmi una maschera, non tingendomi il volto, o annerendomi il naso; né volevo il successo puntando sulle gambe delle donnine. Volevo creare un personaggio concreto e nello stesso tempo sfasato nel linguaggio.
La performance non è un'illusionistica copia della realtà, nè la sua imitazione. Non è una serie di convenzioni accettate come un gioco di ruolo, recitato in una seperata realtà teatrale. L'attore non recita, non imita, o pretende. Egli è se stesso.
Dopo che mi ero sistemato avrei voluto fare un cinema più serio e mi sono messo a fare teatro, mi sono comprato la libertà: Feydeau, Shakespeare, Pirandello.
Due posti in piedi, per favore e se è possibile l'uno accanto all'altro.
Noi del tribunale siamo fortunati, abbiamo un posto in prima fila nel teatro della vita.
Un buon maestro di ballo è contemporaneamente autore e macchinista di teatro.
Se la folla si è abituata ad andare a teatro; se tutti siamo arrivati a considerare il teatro un'arte inferiore, un mezzo volgare di distrazione, e a servircene come sfogo per i nostri istinti peggiori, ciò accade perché ci hanno troppo spesso ripetuto che era teatro, cioè menzogna e illusione.
Il teatro è la mia passione più grande. Ci ho messo tanto. E' stata una lotta togliermi l'etichetta del comico o del presentatore per portare in scena altro. Ho scritto testi miei e mi sono messo in gioco.
Viva il teatro, dove tutto è finto e niente è falso.
Il teatro è un po' come partire ogni anno per un piccolo servizio militare: mi piace fare uno spettacolo che rimanga di alta qualità nel corso di tutte le repliche, da Roma fino all'ultima provincia del nostro paese.