Fin quando crediamo di essere buoni non possiamo mai trovare Dio.— Fulton J. Sheen
Fin quando crediamo di essere buoni non possiamo mai trovare Dio.
Un uomo moderatamente cattivo crede sempre di essere buono.
Nella storia, le sole cause che muoiono sono quelle per le quali gli uomini rifiutano di morire.
L'amore segue l'orologio e il suo scopo; il sesso si concentra sulla molla e trascura la vera missione dell'orologio.
L'uomo lavora nella sua generazione, la madre nella futura.
La nostra bontà non è che la nostra cattiveria che dorme.
Io voglio essere buono. Voglio essere, per il resto della mia vita, solamente un atto di bontà.
Il malvagio pensa sempre a sé, il buono qualche volta agli altri: il più buono è l'innamorato.
Nessuno è buono, se non Dio solo.
La bontà nella donna è debolezza, nell'uomo carattere; però più frequente in quella che in questo.
Il fatto di base è che l'umanità sopravvive grazie alla bontà, all'amore e alla compassione. Che gli esseri umani abbiano la capacità di sviluppare queste qualità è la loro vera benedizione.
La bontà vera è, non debolezza, ma forza. L'uomo debole è solo buono in apparenza.
Non c'è odore tanto cattivo quanto quello che si leva dalla bontà corrotta.
Diventare uomo buono veramente è, bensì, arduo, tetragono di mani, di piedi e di mente, forgiato senza difetto.
C'è un solo modo per far sì che la vita divenga più felice ed è che le singole persone divengano più buone.