Si perdona finché si ama.
Non c'è sciocco più pericoloso di quello che ha un po' d'ingegno.
Il rifiuto delle lodi è un desiderio di essere lodato due volte.
Niente è più raro della vera bontà: quelli che credono di averla hanno in genere soltanto compiacenza o debolezza.
Ciò che rende la vanità degli altri insopportabile, è che offende la nostra.
La vendetta procede sempre dalla debolezza dell'animo, che non è capace di sopportar le ingiurie.
Amare non significa trovare la perfezione, bensì perdonare terribili difetti.
Non perdoniamo mai coloro ai quali abbiamo fatto dei torti.
Solo i coraggiosi sanno come perdonare. Un vile non ha mai perdonato: non è nella sua natura.
La tentazione del potere è demoniaca e sempre, nella storia della Chiesa, è stata all' origine di misfatti, di cui Giovanni Paolo II ha dovuto chiedere perdono.
Amare e perdonare non è proprio dell'uomo: è proprio di Dio o della donna.
Si perdona facilmente a quelli che non si ha la possanza di castigare.
Chi ti perdona ha bisogno dei tuoi peccati.
Perdona i nemici, ma non dimenticare mai i loro nomi.
Un uomo può perdonare ad un altro uomo qualsiasi cosa, eccetto una cattiva prosa.
Non sentirti in colpa. Quando t'incontrerò in paradiso, ti darò il perdono cristiano.