Più veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare.— Franco Battiato
Più veloci di aquile i miei sogni attraversano il mare.
La primavera cominciò un po' di tempo prima e l'erba si vedeva appena e noi stavamo bene.
Vivere non è difficile potendo poi rinascere cambierei molte cose, un po' di leggerezza e di stupidità.
Le barricate in piazza le fai per conto della borghesia che crea falsi miti di progresso.
Certe notti per dormire mi metto a leggere, invece avrei bisogno di momenti di silenzio.
Di più, seguimmo per istinto le scie delle comete come avanguardie di un altro sistema solare.
Dimmi con chi dormi e ti dirò chi sogni.
Il mio sogno è questo: si alza il sipario, ci sta la sedia e ci sto io.
Se potessi ti comprerei una casa grande enorme capace di contenere la tua anima e la riempirei con tutti i tuoi sogni grandi e piccoli.
Senza sogni non si vive, si sopravvive... senza sogni non sei il protagonista della tua vita ma sei solo una scolorita figura che ha accettato rassegnato la propria esistenza, senza squilli, senza sussulti, senza vita...
L'anima nel sogno è isolata e quasi senza ricordo del contenuto normale del corso della vita vigile.
I sogni sono una delle origini più importanti della credenza dei primitivi negli spiriti.
C'è nei sogni, specialmente in quelli generosi, una qualità impulsiva e compromettente che spesso travolge anche coloro che vorrebbero mantenerli confinati nel limbo innocuo della più inerte fantasia.
Chi sogna è staccato dal mondo della coscienza vigile.
Dai sogni si ricavano molte cose. Ma dobbiamo anche ammettere che sono soltanto frammenti della nostra attività psichica notturna.
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano.