La semplicità è compagna della verità come la modestia è del sapere.
Il suicidio fu l'ultima virtù degli antichi. Nel pieno disfacimento d'ogni principio morale e di ogni credenza, essi formarono sotto il nome di stoicismo una filosofia della morte: non sapendo più vivere eroicamente, vollero saper morire da eroi.
Che faceva l'Italia innanzi a quel colossale movimento di cose e d'idee? L'Italia creava l'Arcadia.
Quanto il cristianesimo abbia modificato la scienza e la morale e quindi l'arte antica, si può inferire da questo solo: il suicidio antico è virtù, il suicidio moderno è colpa: il suicida pagano è un eroe, il suicida cristiano è un codardo.
Il gusto è il genio del critico.
La semplicità è la forma della vera grandezza, di una grandezza inconscia e divenuta natura.
La modestia, e lo stimarsi da non molto, e il credere intimamente e sinceramente di non aver conseguito tutto quel merito che si potrebbe e dovrebbe conseguire, questi dico sono segni e distintivi dell'uomo grande, o certo sono qualità inseparabili da lui.
La modestia è l'ornamento del bolscevico.
Non sono fra coloro che considerano la modestia una virtù. Per un uomo dotato di logica, tutte le cose andrebbero viste esattamente come sono, e sottovalutare se stessi significa allontanarsi dalla verità almeno quanto sopravvalutare le proprie doti.
Sono l'artista latino che ha avuto maggior successo nella storia nel rappresentare la cultura latina. Può sembrare immodesto, ma è la verità.
Io penso una cosa. Io penso che la gente mi ama perché, in fondo, nonostante tutto questo successo che mi è capitato, io penso di essere rimasto il ragazzo di sempre. Io, vedete, lo dico con modestia, Io penso di essere il miglior cantante degli ultimi 150 anni. E questo la gente lo avverte.
La modestia e il lepore sono il carattere della perfezione ed esse sono la prova del carattere di ogni grand'uomo.
Ci si finge modesti per farsi ancor più adulare.
Che è mai la modestia? Un sentimento convenzionale, l'ipocrisia applicata all'auto-giudizio.
La modestia, che sembra rifiutare le lodi, in realtà desidera soltanto riceverne di più raffinate.
La nuora di Pitagora disse che una donna che va a letto con un uomo dovrebbe riporre la propria modestia assieme alla gonna, ed indossarla di nuovo con la sottoveste.