57 frasi, citazioni, aforismi
Che fine ha fatto la semplicità? Sembriamo tutti messi su un palcoscenico, e ci sentiamo tutti in dovere di dare spettacolo.
La perfetta semplicità è inconsapevolmente audace.
Tutto dovrebbe essere reso il più semplice possibile, ma non più semplice.
Le persone semplici comprendono tutto anche se non riescono a spiegare nulla.
La semplicità è la necessità di distinguere sempre, ogni giorno, l'essenziale dal superfluo.
A compiacersi del semplice ci vuole un'anima grande.
Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso di voler avere sempre ragione. E così ho commesso meno errori. Oggi mi sono reso conto che questo si chiama "semplicità".
Il mio male peggiore è di non riuscire mai a dimenticare la mia presenza metafisica nella vita. Di qui, la timidezza trascendentale che terrorizza tutti i miei gesti, che toglie a tutte le mie frasi la linfa della semplicità, dell'emozione diretta.
La semplicità è la forma della vera grandezza.
Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso.
La semplicità è la forma della vera grandezza, di una grandezza inconscia e divenuta natura.
L'ovvio é quel che non si vede mai, finchè qualcuno non lo esprime con la massima semplicità.
Le cose più semplici sono le più straordinarie, e soltanto un saggio riesce a vederle.
Tutti sono capaci di parlare o di scrivere in modo oscuro e noioso: la chiarezza e la semplicità invece sono scomode. Non solo perché richiedono più sforzo e più talento, ma perché quando si è costretti a essere chiari non si può barare.
La verità si ritrova sempre nella semplicità, e non nella complessità e confusione delle cose.
Le tre regole di lavoro: 1. Esci dalla confusione, trova semplicità. 2. Dalla discordia, trova armonia. 3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole.
Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe.
Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio.
Il facile è difficilissimo. Il semplice è complicatissimo.
L'esperienza non ha alcun valore etico: è semplicemente il nome che gli uomini danno ai propri errori.