Sono poche le persone che pensano, però tutte vogliono giudicare.
La montagna è oltrepassata, adesso sarà più facile andare avanti.
Tutto al mondo è follia, ma non l'allegria.
Per "pensiero" io intendo tutto l'insieme - pensato, sentito, il corpo, l'intera società coi suoi pensieri condivisi - è tutto un unico processo.
Un altro può anche pensare per me, ma non è desiderabile che lo faccia precludendomi la possibilità di pensare per me stesso.
Credere che il pensiero, non imputabile civilmente, sia non imputabile moralmente, è grand'inganno; quasiché le stesse passioni che, secondate, tergono l'azione, non torgano l'opinione.
Molti benpensanti sono poco più che custodi dei loro averi.
Nulla è bene o male, se non si pensa di fare bene o male.
Il pensare è l'anima che parla a se stessa.
Per pensare cose semplici ci vuole un genio; i cretini pensano solo cose complicate.
A volte anche il pensare danneggia la salute.
Abbiamo poco controllo sui nostri pensieri. Siamo prigionieri delle idee.