L'ironia è il veicolo che usi per trasportare carichi emotivi troppo pesanti.
Se vuoi essere felice, se vuoi essere libero, impara ad amare. Ad amare, e a lasciarti amare.
Le notti in cui rimani sveglio a fare l'amore, chiacchierare e ridere fino all'alba, in cui ci si confessano cose intime, cose di cui ci si è sempre vergognati. Sono le notti in cui ti senti così vicino che nessuna distanza ti separa dalla persona al tuo fianco.
Non si smette di giocare perché si diventa vecchi, ma si diventa vecchi perché si smette di giocare.
Ci sono momenti in cui la vita regala attimi di bellezza inattesa. Smetti di fare una cosa e ti accorgi che attorno a te tutto è perfetto, il dono di un Dio meno distratto del solito.
Chi non si ama può darsi a chiunque. L'amore per sé è il ponte necessario per arrivare all'altro.
Farsi beffe della filosofia vuol dire essere un vero filosofo.
La combinazione perfetta? Prendere il lavoro sul serio ed essere ironici.
L'ironia sentimentale è un cane che ulula alla luna pisciando sulle tombe.
Prendo il lavoro molto seriamente, ecco perché oso ogni volta che devo doppiare un personaggio. Detto ciò, non sono uno che si prende troppo sul serio.
Chi ha molto osservato il puerile piacere della gente nel coltivare le proprie manie, guarderà alle proprie con indulgenza e ironia. Non lo si sentirà mai tra i dogmatici.
Sarò autoironica, mi prenderò in giro e tutto il resto, ma questa sono io, e io posso farlo con me stessa. Penso sia crudele farlo nei confronti di qualcun altro.
Chissà, forse se Freud invece di leggere Sofocle avesse letto Pinocchio, avrebbe inventato il complesso di Geppetto.
Steno era un umorista straordinario: umorismo elegante ed ironia.
Se io dovessi prendermi sul serio, come seduttrice, mi metterei a ridere.
Temere l'ironia, è temere la ragione.