Per la mia generazione la televisione è stata una forma primitiva di letteratura.
In amore ci vuole fortuna, ma anche un bel culo non guasta.
Uno che arriva ad affacciarsi alla finestra tutte le domeniche all'ora di pranzo per gridare a una folla di turisti in difesa della famiglia e dei figli, ma perché non si sposa lui?
Quando due cuori si incontrano vuol dire che c'è confusione in sala operatoria.
In amore il sesso non è tutto; quindi dammela e tieniti il resto.
Quanto si potrà incazzare una tartaruga che dopo due chilometri si accorgesse di aver sbagliato strada?
La tv tiene unite molte più coppie di quanto non facciano i bambini o la chiesa.
Non è la tv a essere pericolosa, ma il ruolo che le affidiamo.
La televisione è meglio del cinema. Sai sempre dov'è la toilette.
La televisione, al contrario del cinema (e del teatro), fa di tutto per impedirti di pensare. E ci riesce.
La televisione è un passatempo familiare. Qualcosa come i concerti della Scuola Domenicale, con regolari iniezioni di cultura.
Abituati ad una TV accesa che ci pare spenta, ci pesa la gente che si accontenta da casa e non si addormenta, ma si gasa, commenta, e segue attenta 'sto scempio mentre lo share aumenta!
Per sopravvivere in televisione senza diventare l'imitazione di sé stessi occorre un solido senso della misura, il coraggio di sparire ogni tanto.
La televisione è un mezzo di intrattenimento che permette a milioni di persone di ascoltare contemporaneamente la stessa barzelletta, e di rimanere ugualmente sole.
La televisione è un mezzo di intrattenimento che permette a milioni di persone di ascoltare contemporaneamente la stessa barzelletta, e rimanere egualmente sole.
La televisione cambia radicalmente l'ambiente e dall'ambiente così brutalmente modificato i bambini traggono i modelli da imitare. Risultato: stiamo facendo crescere tanti piccoli criminali.