La vostra mente e voi stesse siete il nostro mar dei Sargassi.
Gli uomini che vivono sotto il dominio di uno slogan vivono in un inferno creato da loro stessi.
È molto difficile per un uomo credere abbastanza energicamente in qualcosa, in modo che ciò che crede significhi qualcosa, senza dare fastidio agli altri.
L'arte non chiede mai a nessuno di fare nulla, di pensare nulla, di essere nulla. Esiste come esiste l'albero, si può ammirare, ci si può sedere alla sua ombra, si possono coglierne banane, si può tagliarne legna da ardere, si può fare assolutamente tutto quel che si vuole.
Il miglior governo è (naturalmente?) quello che attiva il meglio dell'intelligenza della nazione.
È difficile scrivere un paradiso quando tutte le indicazioni superficiali indicano che si dovrebbe scrivere un'apocalisse. Risulta ovvio trovare abitanti per l'inferno o per il purgatorio.
Eterosessuali maschi. Gente cui manca la zona del cervello che presiede all'elaborazione dell'informazione Chi se ne frega se a voi piaccion le tette, io quel vestito lì l'ho comprato perché mi piaceva come cascava sulla stampella.
Nessuno sa cosa vogliono le donne, spesso non lo sanno nemmeno loro.
L'infinito in sé è piatto e poco interessante. Guardare un cielo notturno è guardare l'infinito: le distanze incommensurabili sono incomprensibili e quindi senza senso.
Siamo circondati dalla vita, non ce la faremo mai a capirla, così ci concentriamo a tracannare scotch dalla bottiglia.
Ci è molto difficile immaginare una forma di pensiero in cui tutti gli oggetti materiali erano considerati simboli di verità spirituali o episodi della storia sacra. Eppure, se non facciamo questo sforzo di immaginazione, l'arte medioevale rimane in gran parte incomprensibile.
La grande domanda... alla quale non sono stato in grado di rispondere, nonostante i miei trent'anni di ricerca nell'anima femminile, è: "Che cosa vuole una donna?".
La condanna degli esserti mortali, o forse il loro dono, è questo: bisogna vivere senza capire.
Non sarebbe meglio se non cercassimo di capire a tutti i costi, se accettassimo il fatto che nessun essere umano può davvero capire un altro, che una moglie non capisce il marito, un innamorato la sua amante, un genitore il figlio?
Le persone che non si conoscono bene diventano nella nostra testa più interessanti, ciò che noi vogliamo che siano. Come le persone che si incontrano al semaforo: dopo averti sorriso, scatta il verde e partono. Si ha la sensazione che siano quelle che stavamo cercando da anni.
Siate umani: se avete un figlio che non sa distinguere i colori, fatene un critico d'arte piuttosto che un macchinista ferroviario.