La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare.— Ezio Bosso
La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare.
La musica mi ha dato il dono dell'ubiquità: la musica che ho scritto è a Londra e io sono qui.
La musica è una fortuna ed è la nostra vera terapia.
La musica è come la vita, si può fare in un solo modo: insieme.
La musica è una vera magia, non a caso i direttori hanno la bacchetta come i maghi.
Dicono che la musica può alterare gli stati d'animo e parlarti.
Vorrei saper la musica per esprimere, senz'essere inteso da nessuno.
L'esperienza mi dice che si conosce un'opera intimamente solo quando si può cantarla mentalmente a sé stesso e quasi ricrearla nella propria mente.
Diversi musicisti non considerano George Gershwin un compositore "serio". Non vogliono capire che "serio" o no è un compositore - vale a dire, un uomo che vive dentro la musica ed esprime tutto, "serio" o meno, profondo o superficiale che sia, per mezzo di essa, perché è la sua lingua materna.
La personalità è un elemento assolutamente essenziale per ogni vera interpretazione. Quando Rubinstein ci suona la Sonata appassionata di Beethoven, non ci offre solo Beethoven, ma anche sé stesso, e così ci offre Beethoven in assoluto.
La musica è un meraviglioso stupefacente, a non prenderla troppo sul serio.
Dopo aver ascoltato per una mezzora una ragazza suonare il pianoforte, niente mi rilassa di più che farmi trapanare qualche dente dal mio dentista.
La musica è la vera storia vivente dell'umanità, di cui altrimenti possediamo solo parti morte. Non c'è bisogno di attingervi, poiché esiste già da sempre in noi, e basta semplicemente ascoltare, perché altrimenti si studia invano.
Ogni musica che non dipinge nulla è un rumore.
L'abitudine alla musica e alla fantasticheria che essa suscita predispone all'amore. Un'aria tenera e triste, purché non sia troppo drammatica, e l'immaginazione non sia obbligata a raffigurarsi l'azione, eccitando puramente al sogno d'amore, è deliziosa per le anime tenere e infelici.