Vorrei saper la musica per esprimere, senz'essere inteso da nessuno.
Fa più o meno male della nicotina, la donna?
Ormai noi tutti ci siamo a poco a poco adattati alla nuova concezione dell'infinita nostra piccolezza, a considerarci anzi men che niente nell'Universo.
La fantasia abbellisce gli oggetti cingendoli e quasi irraggiandoli d'immagini care. Nell'oggetto amiamo quel che vi mettiamo di noi.
«Perché guardi così?» E nessuno pensa che tutti dovremmo guardare sempre così, ciascuno con gli occhi pieni dell'orrore della propria solitudine senza scampo.
Vale più una pietruzza in patria, che tutto un regno fuorvia!
La musica! Una magia al di là di tutto ciò che facciamo.
Gli appassionati di musica sono assolutamente irragionevoli. Vogliono essere sempre perfettamente muti quando si dovrebbe desiderare di essere assolutamente sordi.
In un concerto rock, come nella vita, non dovrebbero esserci regole o limitazioni. Dovrebbe essere possibile tutto.
La musica è una fonte di salvezza, perché il mondo negli ultimi tempi genera angoscia. Quindi la musica è una fonte di evasione un oppio e una fonte di gioco.
Da noi la musica resta un optional per pochi. Nessuno direbbe a cuor leggero: non capisco niente di letteratura o di pittura, mentre molti non si vergognano a dire che non capiscono nulla di musica.
Dove le parole finiscono, inizia la musica.
Non siamo più capaci di vedere la qualità: prevale il consumo veloce. Si è persa l' abitudine all'ascolto dal vivo. È tutto virtuale. Ci si dovrebbe riappropriare dell' esperienza estetica.
La musica non è fatta solo di note corrette, ma di passione, dedizione, intenzione travolgente.
Oggi si può scrivere musica col computer, ma nella testa dei musicisti il computer è sempre esistito: essi potevano addirittura scrivere una sonata senza una sola idea originale, limitandosi a sviluppare "ciberneticamente" le regole della composizione.
La musica non esprime la passione, l'amore, la nostalgia di questo o quell'individuo in questa o quella situazione ma la passione, l'amore e la nostalgia stessa.