Questo è il male della tirannia, non potersi fidare di un amico.— Eschilo
Questo è il male della tirannia, non potersi fidare di un amico.
La vera saggezza è di non sembrare saggio.
Noi siamo i Fedeli dei Persiani partiti per la terra greca, i custodi della doviziosa reggia, ricca di molto oro, che lo stesso signore e re Serse, figlio di Dario, scelse come i più degni per l'età a sorvegliare il paese durante la sua assenza.
Il bene pubblico è interesse dell'uomo: guai se decide la donna.
È la fatica dell'uomo che nutre l'ozio alle donne.
Chi può tutto è facilmente portato a credere di poter osare tutto.
Non vi è nulla di più tirannico di un governo che pretende di essere paterno.
Gli uomini in società non possono vivere senza tirannia, la più accettabile è ancora quella delle leggi.
Quando i molti governano, pensano solo a contentar sé stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà.
L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me.
Ne' tempi licenziosi e tirannici i governi sono sempre ubriachi di lodi e sempre di lodi assetati.
La storia delle donne è la storia della peggiore tirannia che il mondo abbia mai conosciuto: la tirannia del debole sul forte. È l'unica tirannia che duri.
Ogni pena che non derivi dall'assoluta necessità, dice il grande Montesquieu, è tirannica; proposizione che si può rendere più generale così: ogni atto di autorità di uomo a uomo che non derivi dall'assoluta necessità è tirannico.
La morte è migliore, è un destino più dolce che la tirannia.
A salvarsi da uno tiranno bestiale e crudele non è regola o medicina che vaglia, eccetto quella che si dá alla peste: fuggire da lui el piú discosto, ed el piú presto che si può.
La cosa più strana è vedere un tiranno vecchio.