La vera saggezza è di non sembrare saggio.
Non conviene che il debole abbia lingua audace.
Non è saggio chi sa molte cose, ma chi sa cose utili.
Non è felice l'uomo che nessuno invidia.
Il più saggio dei saggi può errare.
Non c'è nulla di certo nella vita di un uomo, tranne questo: che egli deve perderla.
La più gran pazzia dell'uomo è il riputarsi savio.
L'unica saggezza che possiamo sperare di acquistare, è la saggezza dell'umiltà.
Ci sono voci più anziane e sagge che possono sempre aiutarti a trovare il giusto sentiero, se solo sei disponibile ad ascoltarle.
La tragedia è uno strumento con cui gli uomini acquistano saggezza, non una guida secondo la quale vivere.
La conoscenza parla, ma la saggezza ascolta.
L'uomo d'animo sincero vive soprattutto nella saggezza e nell'amicizia, l'una bene mortale, l'altra bene immortale.
Più forte indebolendosi, diventa l'uomo più saggio, mentre si approssima all'eterno passaggio.
I cani sono saggi. Scelgono un angolo tranquillo per leccarsi le ferite e non tornano finché non sono completamente guariti.
La saggezza è ciò che rimane dopo che abbiamo finito le opinioni personali.
La saggezza, questa camomilla avvelenata che l'abitudine di vivere versa lentamente nel nostro gargarozzo, col suo gusto dolciastro d'umiltà, di rinuncia e di accettazione.