Volontà di Dio è servire la vita.
Il cielo dove Dio abita è il povero, il prossimo. L'altro è il cielo di Dio. Dio siede alla destra di ciascuno di noi.
Se l'amore non è eccessivo non è amore.
La storia vera è l'opera di chi si colloca là dove nessuno vorrebbe essere, nell'umiltà del servizio, nell'insignificanza apparente della bontà, nel silenzio degli uomini di buona volontà.
L'uomo, come un vaso rotto, chiama Dio, lo obbliga a farsi vicino. È il cuore spezzato che costringe Dio a non ritirarsi nei suoi cieli perfetti e lontani.
Se "amarlo come me stesso" non significa servirlo prima di me, se egli è meno felice di me, che cosa potrà mai significare?
Servire prima i più sofferenti: questo solo può fare ogni nazione pacifica e che vuole svilupparsi in pace.
Molto più importante di una buona remunerazione è l'orgoglio di servire il prossimo.
Il frutto dell'amore è il servizio. Il frutto del servizio è la pace.
C'è la gioia di essere sano e giusto, ma c'è soprattutto l'immensa gioia di servire.
La libertà, nella sua più alta espressione consiste nel dare tutto e nel servire gli altri.
Servire prima di noi quelli che soffrono più di noi.
Mi sto sforzando di vedere Dio attraverso il servizio dell'umanità, perché so che Dio non è né in cielo, né sottoterra, ma in ognuno di noi.
Nel nostro servizio non contano i risultati, ma quanto amore mettiamo in ciò che facciamo.