Le paure sono più sonore di qualunque altro pensiero.
La bigamia è avere un marito di troppo, la monogamia anche.
Due persone che si sorreggono come contrafforti sospesi. Due persone che dipendono l'una dall'altra, si coccolano a vicenda e si difendono l'un l'altra dal mondo esterno.
Le persone di poco carattere conoscono solo due comportamenti: o disprezzo o servilismo.
Non esiste peggior pazzo di chi non nutre alcun dubbio sulle sue convinzioni.
Non ci lasciamo mai andare a piangere con tutta la disperazione che vorremmo. Forse abbiamo paura di annegare nelle lacrime e che non ci sia nessuno a trarci in salvo.
La paura è necessaria, diffido sempre di chi afferma di non aver paura, si tratta di idioti o incoscienti. La paura ci mostra le nostre oscure prigioni. E' poi il coraggio a portare la luce.
Quando hai paura di qualcosa, cerca di prenderne le misure e ti accorgerai che è poca cosa.
La paura ci impedisce di vedere e di cogliere le occasioni di salvezza che ancora ci restano e che sono spesso a portata di mano.
L'interesse e la paura sono i principi della società.
La virtù cresce osando, tardando la paura.
L'unica cosa di cui aver paura è la paura.
L'essere che, sotto il letto, aspetta di afferrarmi la caviglia non è reale. Lo so. E so anche che se sto bene attento a tenere i piedi sotto le coperte, non riuscirà mai ad afferrarmi la caviglia.
E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.
Non abbiate paura di avere paura. Sì, spesso ho paura e non ho paura di avere paura, e non è affatto spaventoso.
Il pauroso non sa che cosa significa esser solo: dietro la sua poltrona c'è sempre un nemico.