La vita è un gioco della follia in cui il cuore ha sempre ragione.
La fortuna ama le persone non troppo sensate.
La mente umana è fatta in modo tale che è molto più suscettibile alla menzogna che alla verità.
La maggior parte dell'umanità indulge alla Follia e quindi le cose peggiori incontrano sempre il massimo successo.
La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
Come non c'è stoltezza maggiore di una saggezza inopportuna, così non c'è maggiore imprudenza di una prudenza distruttrice.
La vita è la facoltà di svolgere un'attività spontanea, la coscienza che abbiamo dei poteri.
Non ho scelto io di nascere quindi lasciatemi vivere come mi pare.
Se vogliamo paragonare la vita a qualcosa, dobbiamo paragonarla a un volo attraverso la metropolitana lanciata a ottanta chilometri all'ora... per approdare all'altra estremità senza più una sola forcina nei capelli.
Vi sono momenti, nella Vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre.
È malato Matamoro? - Non è malato (...) È appena guarito da una malattia per la quale nessun medico, neppure Ippocrate, Galeno o Avicenna, hanno mai trovato rimedio, intendo dire la vita, di cui si finisce sempre per morire.
La vita è come un racconto: ciò che conta non è la sua lunghezza, ma la sua importanza.
La vita può esprimere le sue distanze in modo molto più significativo di quelle che è consentito misurare in miglia.
Davvero una vita non basta: così poco tempo e così tanti coglioni da mandare affanculo.
Quando mi troverò davanti a Dio alla fine della mia vita, spero che non avrò sprecato neanche una briciola di talento e potrò dire che ho usato tutto quello che mi ha dato.
La vita è una sola, e ogni persona è unica. È la cosa più importante di tutte, eppure troppo spesso ce ne dimentichiamo.