La vita è un gioco della follia in cui il cuore ha sempre ragione.
Non nutrire il cucciolo del leone.
Tra i mortali che cosa mai si fa che non trabocchi di follia, e che non sia opera di folli in un mondo di folli? Perciò, se qualcuno volesse opporsi da solo a tutti, io gli consiglierei di ritirarsi, come Timone, in un deserto, per godervi, da solo, la propria saggezza.
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
Solo la Follia è capace di prolungare la giovinezza, altrimenti fuggevolissima, e di tenere lontana la molesta vecchiaia.
Chi corre dietro a due lepri non ne prende alcuna.
La nostra vita è l'immagine fedele della nostra filosofia reale, non presunta.
La vita è una tragedia in primo piano, ma una commedia in campo lungo.
La vita sulla Terra non s'è mai composta in qualcosa di veramente onesto e nobile. La scienza è corsa troppo innanzi agli uomini, e troppo presto, e gli uomini si sono smarriti in un deserto meccanizzato.
Tutte le battaglie nella vita servono per insegnarci qualcosa, anche quelle che perdiamo.
Noi finiamo con l'imparare per la scuola e non per la vita.
La vita di un uomo puro e generoso è sempre una cosa sacra e miracolosa, da cui si sprigionano forze inaudite che operano anche in lontananza.
Ecco l'unico motivo per cui non possiamo lamentarci della vita: non trattiene nessuno.
Un dettaglio, anche il più insignificante, può cambiarci la vita in un attimo.
Accadono cose che sono come domande, passa un minuto oppure anni, e poi la vita risponde.
Abbiate per certo che, benché la vita degli uomini sia breve, pure a chi sa fare capitale del tempo e non lo consumare vanamente, avanza tempo assai; perché la natura dell'uomo è capace, e chi è sollecito e risoluto gli comparisce mirabilmente el fare.