Questa vita si può chiamar vita, se ne togli il piacere?
La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
Non si gode a possedere qualcosa senza compagnia.
Sono due i principali ostacoli alla conoscenza delle cose: la vergogna che offusca l'animo, e la paura che, alla vista del pericolo, distoglie dalle imprese. La follia libera da entrambe. Non vergognarsi mai e osare tutto: pochissimi sanno quale messi di vantaggi ne derivi.
Affiancare all'uomo la donna, animale, sì, stolto e sciocco, ma deliziosamente spassoso, che nella convivenza addolcisce con un pizzico di follia la malinconica gravità del temperamento maschile.
Non si nasce uomo, lo si diventa.
Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.
Il piacere è l'inizio e la fine del vivere felicemente.
Qualsiasi piacere se preso con ardore mi sembra casto.
I piaceri dell'amore durano un attimo, le pene d'amore durano per tutta la vita.
Non ci sarà mai cosa che possa piacere a tutti.
Ahi, quanto brevi sono i piacer nostri, quanto vicin' al riso è sempre il pianto!
Debosciato: Termine usato per denigrare chi abbia perseguito il piacere con tanta assiduità che gli è capitata la sfortuna di raggiungerlo veramente.
La solitudine ci dà il piacere d'una grande compagnia: la nostra.
Qualsiasi cosa può diventare un piacere, se la si fa ripetutamente.
La vera felicità nasce in primo luogo dal piacere del proprio io, e poi, dall'amicizia e dalla conversazione di pochi compagni scelti.