Sognatore è un uomo con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole.
Il cinema sta prevaricando sulla realtà e dà false informazioni sulla vita. Questo per il cinema corrente. Quello sperimentale dà false informazioni sui sogni.
L'italiano ha un solo vero nemico: l'arbitro di calcio, perché emette un giudizio.
Quando la vanità si placa l'uomo è pronto a morire e comincia a pensarci.
Viviamo in un'epoca in cui la dichiarazione dei redditi sostituisce i rimorsi.
Ci lusinga di più il cieco favore della fortuna che il riconoscimento dei nostri meriti.
È il sognatore l'uomo d'azione.
L'unica persona più illusa del sognatore è l'uomo d'azione. Egli, davvero, non conosce né l'origine di ciò che fa né i suoi risultati.
Il piacere del vero sognatore non dipende dalla sostanza del sogno, ma da questo: tutto quello che accade nel sogno non accade solo senza il suo intervento, ma fuori del suo controllo.
Il pensatore vuole, il sognatore subisce.
Non si possono domare i sognatori.
Il sognatore non è superiore all'uomo attivo perché il sogno è superiore alla realtà. La superiorità del sognatore sta nel fatto che sognare è molto più pratico che vivere.
I veri sognatori non dormono mai.
Poiché un sognatore è colui che vede la sua strada solo al chiaro di luna, la sua punizione è vedere l'alba prima del resto del mondo.
Sognatore è colui che trova la sua via alla luce della Luna...punito perchè vede l'alba prima degli altri.
Un sognatore è uno che può solo trovare la sua strada al chiaro di luna, e la sua punizione è che scorge l'alba prima del resto del mondo.