Ho portato le mie opinioni a sinistra, al centro, a destra; e sono rimaste incrollabili.
I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela.
Chi non si occupa di politica, ha già preso quella decisione politica che voleva risparmiarsi: serve il partito al potere.
Quando un politico comincia a mentire vuol dire che sa ciò che vuole.
La politica dovrebbe rappresentare interessi, interpretare ideali, colmare il divario tra sogno e realtà; non può essere fatta solo sottolineando i vizi del proprio avversario.
Se sempre e comunque le macchine politiche costruite per dar corpo alla democrazia sono destinate a riprodurre rapporti oligarchici di comando-obbedienza e a generare implacabilmente nuove «aristocrazie interne», allora tanto vale affidarsi al rapporto diretto tra il Capo e la Massa.
Discorso: sostituto del pensiero; forma superiore dell'azione politica.
Gli italiani sono un popolo di sedentari. Chi fa carriera ottiene una poltrona.
Non sa niente. E crede di saper tutto. Questo indica una chiara vocazione per la carriera politica.
Una piccola insurrezione, di tanto in tanto, è una cosa buona e così necessaria nel mondo politico come i temporali in quello fisico. Previene la degenerazione del governo e alimenta una generale attenzione per la cosa pubblica.
Quell'eterna mancanza di soldini, che tormenta gli uomini pubblici.