La camera a gas è l'unico punto di carità, nel campo di concentramento.
Ah, è un inferno essere amati da chi non ama né la felicità, né la vita, né se stesso, ma soltanto te.
Chi fugge per amore non può trovar quiete nella solitudine.
Si sa che la fabbrica dei sogni spesso interra le sue fondamenta fra i tritumi della veglia o del passato.
Non c'è parola, in nessun linguaggio umano, capace di consolare le cavie che non sanno il perché della loro morte.
Scrivere una poesia dopo Auschwitz è un atto di barbarie.