Non vuole più vivere, tranne che il passato.
Ognuno vuole amici potenti. Ma loro ne vogliono di più potenti.
Tutte le religioni soffrono del fatto che i predicatori possano parlare a lungo e soddisfatti di sé. Così le loro parole diventano sempre più lontane e scaldano la loro vanità, anziché penetrare nel cuore di chi ascolta.
Leggendo i grandi autori di aforismi si ha l'impressione che si conoscano tutti bene fra loro.
L'uomo più infimo: quello di cui sono soddisfatti tutti i desideri.
Finché può, la massa accoglie in sé ogni cosa; ma proprio perché accoglie ogni cosa, essa si disgrega.
Conoscere il passato, ricordare, è il solo modo di conoscere il presente, cioè se stessi.
Vi è una sola vera tragedia nella vita di una donna: il fatto che il passato sia sempre l'amante e il futuro invariabilmente il marito.
Il passato è costruito a partire dal presente, il quale seleziona ciò che, ai suoi occhi, è storico, vale a dire precisamente ciò che, nel passato, si sviluppa per produrre il presente.
L'illusione che i tempi passati erano migliori di quelli attuali, ha probabilmente pervaso ogni epoca.
Tre sono le dimensioni temporali: passato, presente, futuro; di questi, solo il passato ci appartiene veramente.
Ho lasciato incompiute una quantità di cose. Ma questo è naturale. E, a proposito, val la pena di ricordare che in francese il passato si chiama imperfetto.
Il passato non mi preoccupa: i danni che doveva fare li ha fatti; mi preoccupa il futuro, che li deve ancora fare.
Questo solo è negato a Dio: disfare il passato.
Il presente è il limite indivisibile che separa il passato dall'avvenire.
Il passato non è un pacchetto che si può mettere da parte.