L'uomo più infimo: quello di cui sono soddisfatti tutti i desideri.
L'invenzione dell'inferno è la cosa più orrenda, ed è difficile concepire come, dopo questa invenzione, ci si possa ancora aspettare qualcosa di buono dagli uomini.
I morti hanno paura dei vivi. Ma i vivi, che non lo sanno, temono i morti.
Per quanto sgradevoli siano i nemici, non diventeranno mai noiosi come i seguaci.
La verità dev'essere un temporale: quando ha purificato l'aria, se ne vada. La verità deve cadere come un fulmine, altrimenti non ha alcuna efficacia.
Gli occhi molto belli sono insostenibili, bisogna guardarli sempre, ci si affoga dentro, ci si perde, non si sa più dove si è.
La bestia, per sua natura, non sa frenarsi. L'uomo è uomo perché è capace di autocontrollo, e solo fin che lo pratica.
Io penso che gli uomini con l'orecchino siano più adatti al matrimonio per due motivi: hanno già sperimentato il dolore, ed hanno già fatto acquisti in gioielleria.
Gli uomini si dividono in quelli che costruiscono e quelli che piantano. I costruttori concludono il loro lavoro e, presto o tardi, sono colti dalla noia. Quelli che piantano sono soggetti a piogge o tempeste, ma il giardino non cesserà mai di crescere.
Le donne vogliono uomini mediocri e gli uomini ce la mettono tutta per diventarlo.
L'uomo è come il vino: non tutti i vini invecchiando migliorano, alcuni inacidiscono.
Ogni uomo con la pancia piena di classici è un nemico della razza umana.
La storia degli uomini è un attimo tra due passi di un viandante.
Gli uomini in stato di veglia hanno un solo mondo che è loro comune. Nel sonno, ognuno ritorna a un suo proprio mondo particolare.
L'uomo che frequenta una sola classe sociale è come uno studioso che non legge altro che un libro.
Gli uomini mutano sentimenti e comportamenti con la stessa rapidità con cui si modificano i loro interessi.