Vi sono egoisti superficiali e incalliti, questi ultimi si chiamano altruisti.
Un uomo che non sa di essere un clown, non solo non è un artista, ma non capisce nulla della vita.
Vi sono egoisti superficiali e vi sono egoisti incalliti; questi ultimi si chiamano altruisti.
L'unico vero interrogativo è: quanti di coloro con cui hai condiviso le scoperte saranno altrettanto altruisti? E quanti di loro si arricchiranno, grazie alla tua generosità?
Dare sollievo ai mali di un'altra persona significa dimenticare i propri.
Mi piace pensare che li sto aiutando, odiandoli. Gli ricordo che non sono un dono di Dio all'umanità.
Sii uno che apre le porte a coloro che vengono dopo di te, e non cercare di rendere l'universo un vicolo cieco.
La filantropia è quasi l'unica virtù che viene sufficientemente apprezzata dal genere umano.
Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.
Nella felicità degli altri io cerco la mia felicità. Aprirsi agli altri: l'unica, la sola soluzione.
L'altruista è semplicemente colui che ama compiacere gli altri al tempo stesso che soddisfa al proprio egoismo.
Per trattare te stesso, usa la testa; per trattare gli altri, usa il cuore.
Il bene assume il suo valore più alto in quelle occasioni in cui non ci si rende conto che si sta facendo del bene. Non si è mai tanto buoni quanto nelle occasioni in cui non ci si rende conto di essere buoni. Ossia, come direbbe il grande Sufi: "Un santo è tale finché non viene a saperlo!".