Un Dio tutto misericordia è un Dio ingiusto.
Sii saggio oggi: differire è pazzia.
Il braccio di un angelo non potrà strapparmi alla tomba, ma legioni d'angeli non potranno confinarmici.
La nostra nascita non è altro che l'inizio della nostra morte.
Tutti gli uomini credono che tutti gli uomini siano mortali, tranne sé stessi.
A forza di insistere Dio è costretto a esistere, a forza di preghiere si forma il suo orecchio, a forza di lacrime nostre i suoi occhi vedono, a forza di allegria spunta il suo sorriso.
Dio è sottile, ma non dispettoso.
Se l'uomo non è fatto per Dio perché non è felice se non in Dio? Se l'uomo è fatto per Dio, perché è così contrario a Dio?
Solo la fiducia in Dio può trasformare il dubbio in certezza, il male in bene, la notte in alba radiosa.
C'è Auschwitz, dunque non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo.
Ma se c'è Dio ci sono anch'io, buon Dio, lo sai. E c'è Dio, di notte ti sento, ci sei.
Gli argomenti speculativi non spingono gli uomini a credere in un Dio: molti vi credono perché non sanno liberarsi degli insegnamenti appresi nell'infanzia. Nell'uomo c'è il desiderio di credere in Dio per bisogno di sicurezza e di protezione.
Dio è il dolore della paura della morte.
Avrai un solo Dio! E chi vorrebbe sobbarcarsi la spesa di due?
Dio agisce per le sole leggi della sua natura e non costretto da alcuno.