Un uomo è una cosa molto piccola, e la notte è molto grande e pieno di meraviglie.
Era una notte buia e tempestosa.
Non è una cosa furba starsene a letto di notte a porsi delle domande alle quali non si sa rispondere.
Il mondo è un occhio gigante che fissa le stelle. Quando si stanca, chiude le sue palpebre.
Pallido intanto sull'Abnobie rupi Il Sol cadendo raccogliea d'intorno Dalle cose i colori, e alla pietosa Notte del mondo concedea la cura.
Questa notte non può durare in eterno, perchè fra poco arriverà il mattino, ammesso che ci sia un domani.
Nei sogni della notte i cattivi chiedono perdono ed i buoni uccidono.
La notte è diventata dolorosa per me. Essa porta alla luce i rimpianti del giorno.
L'ora più buia è quella che precede il sorgere del sole.
Venne la notte e fu compita la conquista dell'ancella. Il suo corpo ambrato la sua bocca vorace i suoi ispidi neri capelli a tratti rivelazione dei suoi occhi atterriti di voluttà intricarono una fantastica vicenda.