Una democrazia perfetta è la cosa più spudorata al mondo.
L'interesse pubblico richiede di fare oggi quelle cose che gli uomini intelligenti e di buona volontà si augurerebbero, tra cinque o dieci anni da oggi, che fossero state fatte.
La superstizione è la religione delle menti deboli.
L'ambizione striscia o vola.
Le concessioni dei deboli sono le concessioni della paura.
Vi è un limite oltre il quale la tolleranza cessa d'essere virtù.
Viviamo in una società democratica, è nostro dovere fare domande.
Le nostre grandi democrazie tendono ancora a pensare che un uomo stupido sia più portato all'onestà di una brava persona.
In una democrazia, l'individuo gode non solo del potere supremo, ma porta anche la suprema responsabilità.
La bellezza del web è che ha reso democratici sia gli strumenti dell'invenzione sia quelli della produzione. Chiunque abbia un'idea per un servizio può trasformarlo in un prodotto con l'aggiunta di un po' di codice.
Stiamo scivolando verso una forma di gestione della cosa pubblica che è fuori da ogni controllo democratico.
Quando il cittadino è passivo è la democrazia che s'ammala.
Il Puritanesimo, credendo se stesso sensibile al seme della libertà religiosa, ha deposto, senza saperlo, l'uovo della democrazia.
Il quorum è un furto di democrazia. Un modo costituzionale per fottere il cittadino. E' inammissibile che chi ricopre una carica pubblica inviti la gente a non andare a votare, andrebbe denunciato.
La democrazia non può essere imposta dall'esterno. Ogni società deve trovare la sua strada e nessuna strada è perfetta.
La democrazia è il più grande tentativo di organizzare una società per mezzo di procedure non violente.