La superstizione è la religione degli spiriti deboli.— Edmund Burke
La superstizione è la religione degli spiriti deboli.
C'è tuttavia un limite oltre il quale la pazienza cessa di essere una virtù.
Se la casa del nostro vicino va a fuoco, non è sbagliato far funzionare le pompe per un poco anche sulla nostra.
La nostra pazienza otterrà più della nostra forza.
Di solito l'istinto ti dice quel che devi fare molto prima di quanto occorra alla tua mente per capirlo.
È divertente udire il cristiano odierno esaltare la dolcezza e la ragionevolezza della sua religione, ignorando che questa dolcezza e questa ragionevolezza sono dovute all'insegnamento di uomini, un tempo perseguitati dai cristiani.
Non combattere mai con la religione, né con le cose che pare dependino da Dio; perché questo obietto ha troppa forza nella mente degli sciocchi.
Vi scongiuro, fratelli, rimanete fedeli alla terra e non credete a quelli che vi parlano di sovraterrene speranze! Lo sappiano o no: costoro esercitano il veneficio. Dispregiatori della vita essi sono, moribondi e avvelenati essi stessi, hanno stancato la terra: possano scomparire!
La religione è l'effetto placebo dell'anima.
Da quando si è fatto del sentimento l'elemento essenziale della religione, la materia di fede del cristianesimo - un tempo così sacra - è divenuta indifferente.
Templi e chiese, pagode e moschee, in tutti i paesi e in tutte le epoche, sono una testimonianza, nel loro splendore e nella loro grandezza, del bisogno metafisico dell'uomo che, potente e indistruttibile, segue a ruota il bisogno fisico.
La maggior parte delle religioni rendono gli uomini non migliori, bensì più cauti. Quanto vale questo?
Non si è religiosi soltanto quando si adora una divinità, ma anche quando si mettono tutte le risorse dei proprio spirito, tutte le sottomissioni della volontà, tutti gli ardori del fanatismo, al servizio d'una causa o d'un uomo diventato lo scopo e la guida dei sentimenti e degli atti.
Ogni religione è vera. Dio può essere raggiunto da ogni religione. I fiumi scorrono in direzioni diverse ma si riversano tutti nel mare. Nel mare essi sono un'unità.
Gli uomini sono in attesa; essi giudicano la verità della religione secondo la fecondità di questa nella vita sociale.