La televisione e non il cinema è uno strumento politico.
E' in gioco il destino del Paese e forse della stessa democrazia. Il tempo delle prudenze è stato tagliato dai fatti. L'unità necessaria, quella che allontana scissioni e separazioni tipiche della peggiore storia della sinistra, ora nasce dalla chiarezza e non dalla rimozione delle differenze.
Il prezzo pagato dalla brava gente che non si interessa di politica è di essere governata da persone peggiori di loro.
Alla mia veneranda età accade di dover essere alle prese con i medici. Ma la malattia finisce per essere una cosa bellissima, quando aiuta ad allontanare la tentazione della politica.
Buon politico è chi sa cosa dire; gran politico, chi sa cosa tacere.
I nostri deputati leggono poco, si sente dal loro silenzio.
La politica è il regno della sopraffazione.
La politica e i criminali sono la stessa cosa.
Il presidente del PD è inesistente. Finché la sinistra sarà clericale sarà solo una brutta copia della destra.
Il diritto non deve mai adeguarsi alla politica, ma è la politica che in ogni tempo deve adeguarsi al diritto.
Quando si chiedono sacrifici alla gente che lavora, ci vuole un grande consenso, una grande credibilità politica e la capacità di colpire esosi e intollerabili privilegi.