I miei pensieri sono le mie puttane.
In politica i sistemi sono più pericolosi che in filosofia. Quando l'immaginazione di un filosofo prende la direzione sbagliata, i suoi errori danneggiano soltanto lui; quando è l'immaginazione di un politico a deviare, i suoi errori sono una sventura per molti uomini.
Il buono vive in società, il malvagio da solo.
Se la ragione ci è stata donata dal Cielo, proprio come la fede, allora il Cielo ci ha offerto due doni incompatibili e contraddittorî.
L'occhio e l'ala di farfalla bastano per annientare un ateo.
La superstizione immagina le cose più stravaganti e grossolane, piuttosto che restare a riposo.
Il pensiero assoluto è antisociale, antigregario, forse autistico. È una lebbra che cerca l'isolamento.
Nei nostri pensieri ha molta più parte la volontà che l'intelligenza.
Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
A uno che ha molto pensato, ogni nuovo pensiero che sente o legge, appare subito in forma di catena.
La vera vita del pensiero dura soltanto fino al confine delle parole: oltre il pensiero muore.
Non c'é nulla che sia buono o cattivo: a renderlo tale è il pensiero.
A leggere nel pensiero di certa gente si rischiano solo delusioni.
Il pensiero è soltanto un sogno del sentimento.
Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?
La nostra testa è rotonda per permettere ai pensieri di cambiare direzione.