Filosofia non è altro che amistanza a sapienza, o vero a sapere.
Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice ne la miseria.
Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.
Per cercare acque migliori spiego ora la navicella del mio ingegno, che lasci dietro di se un mare tanto crudele.
Amor al cor gentil ratto s'apprende.
Sangue sitisti, e io di sangue t'empio.
Ogni filosofia si colora con le tinte di qualche esperienza immaginaria e segreta, che mai si esprime esplicitamente nel procedere del ragionamento.
La filosofia è propriamente nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.
Fare filosofia vuol dire misurare la vita con il metro della morte.
Il filosofo è l'artista del pensiero.
Se un filosofo è un uomo cieco, in una stanza buia, che cerca un gatto nero che non c'è, un teologo è l'uomo che riesce a trovare quel gatto.
Per il bene degli Stati sarebbe necessario che i filosofi fossero re o che i re fossero filosofi.
La filosofia non è un "sapere", ma un "atteggiamento". L'atteggiamento di chi non smette di fare domande e di porre in questione tutte le risposte che sembrano definitive.
La filosofia non è un'arte che cerca il favore popolare e non è fatta per essere ostentata; non consiste nelle parole, ma nei fatti.
La superstizione mette il mondo intero in fiamme, la filosofia le spegne.
Sono attratto dalla filosofia indù, il cui proposito essenziale è il superamento dell'io; eppure tutto quello che faccio e tutto quello che penso è solo io e disgrazie dell'io.