L'attenzione esecutiva è la chiave per gestire la nostra vita.
Coloro che possiedono le potenzialità del leader sono motivati da un desiderio profondamente radicato di riuscire per il solo gusto di riuscire.
Il prerequisito dell'empatia è l'autoconsapevolezza, ossia il riconoscimento delle reazioni viscerali che, nel proprio corpo, segnalano l'emozione.
Un sovraccarico dell'attenzione indebolisce il controllo mentale.
L'intelligenza emotiva determina la nostra potenzialità di apprendere le capacità pratiche basate sui suoi cinque elementi: consapevolezza e padronanza di sé, motivazione, empatia e abilità nelle relazioni interpersonali.
La capacità di distogliere l'attenzione da una cosa per spostarla su un'altra è fondamentale per il nostro benessere.
L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità.
L'amore è attenzione.
È buon pensiero, quando aspiri a grandi cose, curare le piccole.
Con un po' di attenzione e di buona volontà si può sfuggire all'inconveniente di avere figli. Buona volontà e attenzione non bastano per sfuggire all'inconveniente di avere genitori.
Non prestare molta attenzione alle opinioni degli altri, e neppure alle tue! La verità non è una questione di opinioni: la verità, semplicemente, è.
Bisogna stare attenti agli ingegneri. Cominciano con le macchine da cucire e finiscono con la bomba atomica.
"Cuius testiculos habes, habeas cardia et cerebellum". Quando tieni stretta la loro attenzione, cuori e menti seguiranno.
Se si passa l'anno buttando le cose vecchie, state attenti perché è una trappola. Non esistono cose vecchie; esistono cose nuove buttate via, rimpiazzate da cose nuovissime. Noi buttiamo cose nuove per rimpiazzarle con cose nuovissime.
Nessun uomo ti ascolterebbe parlare se non sapesse che dopo tocca a lui.
Attenzione implica esclusivamente una cosa. La consapevolezza è molto diversa, non è esclusiva. Non è fare attenzione: è essere attenti, è semplicemente essere coscienti. Sei cosciente quando sei inclusivamente cosciente.