L'amore è attenzione.
Purtroppo noi non siamo esseri sospesi in bolle di sapone vaganti felici per l'aria; c'è un prima e un dopo nelle nostre vite e questo prima e dopo intrappola i nostri destini, si posa su di noi come una rete sulla preda.
E dopo il bagliore del fulmine, il buio della notte profonda, la quiete non quieta del troppo: troppo vedere, troppo soffrire, troppo sapere. Non quiete del sonno, ma della breve morte: quando il dolore è eccessivo, bisogna morire un po' per andare avanti.
Fare errori è naturale, andarsene senza averli compresi vanifica il senso di una vita.
La centralità della nostra vita di donne è lo spirito della maternità.
Senza spirito materno, ogni forza è perduta, perché è vero che le donne hanno una forza straordinaria, ma questa forza discende direttamente dalla capacità di accogliere e far crescere la vita.
Amatevi l'un l'altro.
L'amore è come un fuoco all'aperto. Può essere appiccato rapidamente, e appena acceso emette un sacco di calore, ma si consuma rapidamente. Perché dia un calore durevole e stabile (con deliziose fiammate di calore intenso di tanto in tanto), devi curare il fuoco con attenzione.
L'amore è una parola di luce, scritta da una mano di luce, sopra una pagina di luce.
Amore e lavoro sono le pietre angolari della nostra umanità.
La chitarra è uno strumento di meditazione per arrivare a Dio e trovare l'amore dentro te stesso.
L'amore è l'infinito abbassato al livello dei barboncini, e ci ho la mia dignità, io!
Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell'amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare.
Chi si innamora troppo di sé stesso, non avrà contendenti.
Si è sempre affascinati dal vuoto. Più è fondo, più è buio, più esso ci attrae: un misterioso richiamo d'amore.
Crediamo di essere i primi a provare certi turbamenti, non sapendo che l'amore è come la poesia, e che tutti gli amanti, anche i più mediocri, pensano d'innovare.