L'uomo non è meno immortale dell'anima.
Ma non mi lamenterò più. Ho ricevuto la vita come una ferita e ho proibito al suicidio di guarire la cicatrice. Voglio che il Creatore ne contempli, in ogni ora della sua eternità, il crepaccio spalancato.
Mi occorrono esseri che mi somiglino, sulla cui fronte la nobiltà umana sia segnata a caratteri più netti e incancellabili!
Tutta l'acqua del mare non basterebbe a lavare una macchia di sangue intellettuale.
I miei anni non sono molti, eppure sento già che la bontà non è che un'accozzaglia di sillabe sonore; non l'ho trovata in nessun luogo.
L'uomo si reputa migliore, aborrendo gli altri.
Un uomo vivo è meglio di qualsiasi uomo morto, ma nessun uomo vivo o morto è molto migliore di qualsiasi altro uomo vivo o morto.
L'uomo è quell'essere che è stato creato per essere uditore della parola e che si innalza alla sua propria dignità con la risposta ad essa.
L'uomo ambizioso ripone il suo bene nelle mani degli altri; l'uomo sensuale nelle sue sensazioni; l'uomo ragionevole nelle sue azioni.
Spesso l'uomo diventa quello che crede di essere.
Infatti l'uomo ama e onora l'uomo fino a che non è in grado di giudicarlo, e il desiderio è il frutto di una conoscenza incompleta.
Nulla l'uomo teme di più che essere toccato dall'ignoto.
Il segreto che permette all'uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui.
Non può reggere il confronto con l'uomo su cui misuro tutti gli altri.