Sii padrone di te stesso, e commetterai pochi errori.
Con la giustizia si contraccambi il male e con il bene si contraccambi il bene.
Il prodigo è arrogante, l'avaro è meschino. La meschinità è meglio dell'arroganza.
A quindici anni mi impegnai a imparare; a trenta sapevo reggermi in piedi; a quaranta non ebbi più dubbi; a cinquanta conobbi la volontà del Cielo; a sessanta il mio orecchio si fece obbediente; a settanta posso seguire i desideri dell'animo senza infrangere le regole.
Studiare senza riflettere è inutile; meditare senza studiare è pericoloso.
Guardatevi bene soprattutto dal cercare o disprezzare l'approvazione degli uomini, ma accogliete lodi e disprezzi con la medesima indifferenza.
Errare è possibile a tutti gli uomini. Ma il saggio, quando ha commesso un errore, non rimane irremovibile e ripara il male che ha fatto. Perseverare nell'errore, infatti, genera ogni sorta di mali.
L'errore nasce sempre dalla tendenza dell'uomo a dedurre la causa dalla conseguenza.
Meglio un errore fatto da sé, che una verità fatta dagli altri.
Oggi si muore per lo più di una specie di buon senso progressivo, e ci si accorge troppo tardi che le sole cose che non si rimpiangono mai sono gli errori commessi.
È già molte volte accaduto nel mondo che un vecchio errore, conosciuto per tale, e come tale mandato in bando, ripresentato poi in capo di certo tempo, fu accolto come eccellente e novissima verità.
Non imparare dai tuoi errori. Impara dagli errori degli altri così che tu non possa farne.
Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore.
Gli errori non cessano di essere errori perché diventano di moda.
Un uomo di genio non fa errori. I suoi errori sono voluti e sono portali di scoperta.
Alcune delle lezioni migliori si imparano dagli errori passati. L'errore del passato è la saggezza e il successo del futuro.