È vergognoso esser stanchi d'indagare se ciò che cerchiamo è eccellente.
Siamo schiavi della legge, per poter essere liberi.
Il frutto delle ricchezze è il non mancare di niente, e la dimostrazione che non si manca di niente è il sapersi accontentare.
È meglio ricevere che fare ingiustizia.
Prima di dirvi ciò che penso sulla situazione della repubblica, onorevoli senatori, accennerò alle ragioni per cui, dopo aver lasciato Roma, ho deciso di ritornarvi.
Farsi ingannare una volta è scocciante, due sciocco, tre turpe.
Alcune persone non sono abituate a un ambiente in cui è richiesta eccellenza.
Quanto meno un uomo è giustificato nel pretendere eccellenza per sé stesso, tanto più egli è pronto a pretendere eccellenza per la sua nazione, la sua religione, la sua razza o la sua sacra causa.
Dalla culla e non dalla scuola deriva l'eccellenza di qualunque ingegno.
L'eccellenza in un campo qualsiasi può essere raggiunta solo attraverso il lavoro di una vita: non si può acquistare ad un prezzo inferiore.
Dovunque e comunque si manifesti l'eccellenza, subito la generale mediocrità si allea e congiura per soffocarla.
Siamo quello che facciamo ripetutamente. L'eccellenza non è dunque un atto, ma un'abitudine.
Noi siamo quello che facciamo costantemente, l'eccellenza quindi non è un atto ma un'abitudine.