C'è da stupirsi che un aruspice non rida incontrandone un altro.
Prima di dirvi ciò che penso sulla situazione della repubblica, onorevoli senatori, accennerò alle ragioni per cui, dopo aver lasciato Roma, ho deciso di ritornarvi.
La forza dell'amicizia è in questo, che da molte anime se ne forma una sola.
Gli uomini non capiscono che l'economia è una grande rendita.
Mi odino pure, purché mi temano.
La natura vuole che l'amicizia sia di ausilio alle virtù, ma non compagna dei vizi.
Grande sorte è quella degli astrologi, che più fede gli dà una verità che pronosticano che non gli toglie cento falsità.
Nonostante il consenso concesso da tanti all'astrologia, è falso e ridicolo aver fede nelle sue predizioni.
La conoscenza degli effetti e l'ignoranza delle cause produsse l'astrologia.